Il museo dell’Ara Pacis di Roma è uno dei gioielli della capitale.
Con la celebre Ara Pacis, costruzione che tra le altre funzioni, simboleggia gli usi e i costumi che l’imperatore Augusto voleva imporre alla società romana.
A differenza di altri monumenti, della Roma antica non ha l’imponenza del Pantheon né la vastità del Colosseo ma ha un’eleganza sublime che trova la sua massima espressione nei bassorilievi a soggetto naturale, tra i più grandi dell’era classica che la rendono celebre.
Questi bassorilievi in fatti sono caratterizzati da dei girali che vengono da delle piante di acanto dalle quali sbocciano dei fiori di vario tipo, alcuni più piccoli e altri più grandi.
Questi motivi floreali sono impreziositi dalla presenza dei cigni, uccelli cari al Dio Apollo, che con la loro eleganza amplificano la bellezza dei bassorilievi.
Inoltre sull’altro lato dell’Ara Pacis ci sono due bambini in braccio a una donna con accanto un cigno, il simbolo del Dio sole accanto a una donna che sembra avere vicino un drago.
Sono anche presenti sulla superficie interna dell’Ara Pacis fasci di frutti che simboleggiano l’abbondanza, simbolo dell’età d’oro di Roma che celebra la sua prosperità, e ricchezza che deriva dalle conquiste e dalle vittorie sui nemici che favorisce il benessere.
C’è anche un mosaico di Mimmo Paladino con speciale menzione del mosaicista Costantino Buccolieri.
Questo mosaico di Palladino ha una superfice irregolare che ricorda quella di un prisma.
Sulla sua curiosa superficie ci sono innumerevoli simboli ad esempio un oggetto blu brillante, tracce d’oro, una freccia dorata che punta in basso e anche diversi prismi.
Questo straordinario mosaico si libera dalla tradizione romana e greca della simmetria per trovare uno sfogo creativo in queste forme irregolari che sfuggono a regole e vincoli.
L’opera di Mimmo Palladino è un misto tra tradizione e innovazione, memoria e audacia.
Un tributo al passato impreziosito dalla libertà del presente. Andate ad ammirare Il Museo dell’Ara Pacis di Roma che è colmo di tesori nascosti.
Roma, 15/01/2025
Ludovico Crisanti Cucchiella
Autore
Daniela Benvenuti
Direttore Musicale
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