Sono già passate due settimane da quando, nel giro di una notte, la musica è sparita sia da Facebook che da Instagram.
La causa di questa sparizione è il mancato accordo tra la SIAE e Meta, la compagnia proprietaria dei due social.
L’accordo non è stato rivelato nella sua forma ufficiale tuttavia entrambe le parti hanno fornito una loro versione.
Da una parte l’agenzia che tutela gli artisti è convinta che Meta stia abusando della sua posizione di rilievo sul mercato, chiedendo un prezzo esorbitante, e dall’altra Facebook sostiene che la SIAE non abbia voluto minimamente trattare o scendere a compromessi.
Questo diverbio ha, in poco tempo, gettato gran parte degli utenti nella disperazione per l’impossibilità di condividere, soprattutto nelle Storie di Instagram, le proprie canzoni preferite.
Allo stesso modo, sono arrivate delle lamentele anche dagli artisti con alcuni che se la prendono con la SIAE e con il loro sistema ritenuto, da tanti, “mafioso”, mentre altri si sono schierati contro META richiedendo che il lavoro venga giustamente valorizzato.
Per cercare di risolvere il contenzioso sembra che il governo entrerà in campo.
Infatti, è notizia di oggi che Lucia Borgonzoni, la sottosegretaria alla Cultura in forza alla Lega, ha organizzato un tavolo d’incontro tra le due aziende nella speranza di trovare un accordo.
La Borgonzoni si augura di riuscire a risolvere la questione anche se, come fanno altri membri del suo governo come il ministro della Cultura Sangiuliano,, afferma di avere come priorità principale la difesa della creatività degli artisti italiani.
L’annuncio è arrivato dopo il pressing iniziato da Soundreef, la società internazionale degli editori, che è riuscita a portare sui social i propri assistiti, dopo un accordo stretto con META, ma che è impossibilitata a rendere disponibili online tutti quei brani creati da collaborazioni con artisti SIAE.
Il tavolo voluto dal governo è previsto per il 6 Aprile.