Il suo ruolo sarà svelato solo guardando la pellicola, ma sul red carpet di Venezia è stato impeccabile.
Guè Pequeno, pseudonimo di Cosimo Fini, è approdato al cinema, e non in un film qualunque. Il regista Paolo Sorrentino lo ha scelto come membro del cast de “La Grazia”, il film che ha aperto il Festival di Venezia 2025 (iniziato ieri). Un debutto non di certo soft per il rapper milanese, che è apparso ieri pomeriggio in un contesto diverso da quelli a cui è abituato. L’eleganza richiesta dalla kermesse annuale al Lido, prevede che l’abito da indossare sia accuratamente studiato; questa poteva essere una sfida per Guè, che ha invece saputo stupire.
A vestire questa icona del rap è stata la stylist Rebecca Baglini, con un abito firmato Mordecai e degli occhiali stile anni 90, i Chrome Hearts “Diamond Dog”, realizzati amano in Giappone.
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Guè ha poi posato vicino a Sorrentino e agli altri attori scelti dal premio Oscar del cinema, come interpreti di una storia che gira attorno alla figura di un Presidente della Repubblica. Il protagonista, affidato alla recitazione di Tony Servillo, è un Capo dello Stato vedovo, dalla grande statura morale, sia per la responsabilità che prova nei confronti dello stato di cui è vertice e garante, sia per la sua famiglia. Ormai alla fine del suo mandato, deve prendere due complesse decisioni: firmare la legge sull’eutanasia e decidere su due richieste di grazia.
«Il film è anche la storia di un uomo che smonta i suoi pregiudizi e le sue certezze in cerca di leggerezza – ha spiegato Sorrentino. È un’esplorazione molto profonda e il dubbio ne fa da padrone». Il regista napoletano ha anche raccontato di essersi ispirato al “Decalogo di Kieslowski” per scrivere la sceneggiatura di questa ultima pellicola.
«Ho conosciuto la musica di Guè grazie a mia moglie – dice Paolo Sorrentino- Ho ascoltato i suoi testi e ho trovato fra le righe qualcosa di molto profondo». E così lo ha scelto per accompagnare Servillo nel film in cui cerca di districare i dilemmi di un Presidente.
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Assieme a loro Anna Ferzetti (figlia del Presidente), Orlando Cinque, Massimo Venturiello, Milvia Marigliano, Giuseppe Gaiani, Giovanna Guida, Alessia Giuliani, Roberto Zibetti, Vasco Mirandola, Linda Messerklinger, Rufin Doh Zeyenouin.
“La grazia” è atteso nelle sale dal 15 gennaio 2026.
