In occasione della messa solenne presieduta da Papa Leone XIV il 18 maggio alle ore dieci in Piazza San Pietro, Roma si appresta ad accogliere oltre 200 delegazioni internazionali e decine di migliaia di fedeli provenienti da tutto il mondo. L’evento, inserito nel calendario ufficiale del Giubileo 2025, è considerato uno dei momenti più significativi dell’anno santo.
Capitale blindata e piano di sicurezza che vede schierati in campo sei mila agenti. Misure straordinarie che vedono l’impiego anche dell’Aeronautica militare per la sorveglianza aerea e del Cnaipic per la protezione informatica. Massima allerta dunque per tutta la durata dell’evento anche in vista della possibile presenza di Donald Trump e Volodymyr Zelensky, ospiti non ancora confermati.
Sicurezza rafforzata: un piano articolato su tre livelli
Per garantire la sicurezza durante l’evento, è stato predisposto un piano dettagliato che suddivide l’area in tre zone concentriche:
Area di rispetto: zona più esterna, accessibile liberamente ma soggetta a sorveglianza.
Area riservata: accessibile solo dopo controlli di pre-filtraggio in punti come via della Conciliazione, via di Porta Angelica e piazza Sant’Uffizio.
Area di massima sicurezza: corrispondente al perimetro interno di Piazza San Pietro, accessibile esclusivamente dopo controlli con scanner di sicurezza per persone ed effetti personali.
Le operazioni saranno coordinate dall’Ispettorato di Pubblica Sicurezza “Vaticano”, in collaborazione con le autorità della Santa Sede. Saranno impiegati reparti speciali, tra cui unità antiterrorismo, cinofili, artificieri e tiratori scelti. Inoltre, saranno attive postazioni anti-drone per prevenire eventuali minacce aeree.
Modifiche alla viabilità: chiusure e deviazioni
Per facilitare l’afflusso dei pellegrini e garantire la sicurezza, sono previste significative modifiche alla viabilità nelle zone limitrofe al Vaticano:
Chiusure al traffico: via della Conciliazione, via di Porta Angelica, Borgo Sant’Angelo, piazza della Città Leonina, via Rusticucci e via dell’Erba saranno interdette al traffico veicolare.
Divieti di sosta: saranno istituiti divieti di sosta in diverse strade per facilitare i controlli e l’afflusso dei fedeli.
Deviazioni del trasporto pubblico: alcune linee di autobus subiranno deviazioni per adattarsi alle chiusure stradali.
La città di Roma, con l’impegno congiunto delle autorità civili e religiose, si prepara ad accogliere i fedeli in un clima di spiritualità e sicurezza, rendendo la messa del 18 maggio un momento indimenticabile di questo Giubileo 2025.
Valeria Calà
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