Con una macabra ironia, proprio nel giorno in cui milioni di fan ascoltano e condividono sui social network la celebre “Last Christmas” per festeggiare il Natale, a soli 53 anni ci lascia il grande George Michael.
La pop star di origine greca, si è spenta all’interno della sua abitazione nell’Oxfordshire a causa di un infarto.
Per il momento la polizia dichiara che non ci sono circostanze sospette legate al decesso.
Dal 1982 al 1986, George Michael, insieme ad Andrew Ridgey, cavalcò la corrente new wave – new romantics con il duo Wham, vendendo milioni di dischi grazie a successi come “Last Christmas”, “Careless Whisper”, “Club Tropicana” e “Whake me Up Before You Go Go”, canzoni e videoclip che tutti ricordiamo a memoria.
Nel 1987, Michael intraprese la carriera solista, l’album Faith, anticipato dal brano “I Want Your Sex”, è un grande successo che vende numerose copie anche negli Stati Uniti.
Negli anni 90, con gli album “Listen Without Prejudice” e “Older”, il cantante inglese si conferma una delle voci maschili più apprezzate del panorama pop.
Nel 1992, è davvero memorabile la sua presenza sul palcoscenico del Freddie Mercury Tribute, evento musicale che coinvolse numerose star dell’epoca per celebrare la prematura scomparsa del cantante dei Queen a causa dell’AIDS. Davanti ai 72.000 spettatori del Wembley Stadium, Michael seppe regalare le migliori performance della serata, tant’è che successivamente, girarono delle voci insistenti che lo vedevano come possibile sostituto di Mercury all’interno del gruppo.
Il 2016 verrà ricordato come l’annus horribilis della musica: David Bowie, Prince, Leonard Cohen, Keith Emerson, Greg Lake e proprio pochi giorni fa Rick Parfitt degli Status Quo.
Numerosi i messaggi di cordoglio sui social da parte di amici come Madonna e Elton John.
Farewell My Friend! 🙏🏻 Another Great Artist leaves us. 💔Can 2016 Fuck Off NOW? pic.twitter.com/aEGIUNSJbt
— Madonna (@Madonna) 26 dicembre 2016
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