Dopo aver fatto il botto con gli show a Cardiff, Manchester e Londra, gli Oasis sono tornati in pista e alla ribalta delle cronache. Anche per le battute pungenti rivolte direttamente dal palco ai Coldplay e alla loro famigerata e criticata Kiss Cam.
Il tour mondiale del 2026 è già sulla mappa: USA, Australia, Asia e Sud America pronti ad accoglierli. E l’Europa? A quanto pare per ora è fuori dai giochi. Almeno ufficialmente.
A Roma, però, c’è chi non sta a guardare. Alessandro Onorato, assessore capitolino a grandi eventi e turismo, ha confermato che qualcosa si sta muovendo. “Non è solo una questione di volontà, ma anche di accordi economici con promoter internazionali. Vediamo per ora le trattative sono in corso.”
Già nei mesi scorsi Onorato aveva espresso il desiderio di vedere la band inglese esibirsi nella Capitale, appena dopo l’annuncio della loro clamorosa reunion. E oggi rilancia.
Per i fan italiani, si tratterebbe di un riscatto atteso da anni. L’ultimo concerto della band era previsto a Milano nel 2009, ma fu cancellato dopo la rottura tra Liam e Noel. Da allora, il silenzio. Ora, dopo 16 anni, l’ipotesi di vederli di nuovo insieme sotto il cielo di Roma riaccende le speranze.
E chissà, magari la capitale potrebbe diventare l’unica tappa in Europa del loro Tour 2026.
V. Calà
