Il panorama musicale mondiale ha un nuovo sovrano, e il suo nome è The Weeknd. Con un’incredibile cifra di 111,8 milioni di ascoltatori mensili, l’artista canadese riconquista la vetta della classifica Spotify, sbaragliando la concorrenza e confermandosi come una vera e propria macchina da streaming.
Dopo settimane di inseguimenti e testa a testa, Abel Tesfaye, ha ufficialmente scalzato Bruno Mars, riportandosi in cima alla top degli artisti più ascoltati al mondo. The Weeknd è ora l’unico artista nella storia della piattaforma ad aver mantenuto più di 100 milioni di ascoltatori mensili per ben due anni consecutivi. Una maratona da record che lo consacra nell’Olimpo del pop contemporaneo.
Dai primi beat malinconici di House of Balloons fino al successo planetario di Blinding Lights (diventato uno dei brani più ascoltati di sempre), The Weeknd ha costruito un impero sonoro fatto di hit contagiose, produzioni cinematografiche e una visione artistica che sfida le regole del mainstream.
Questo nuovo traguardo arriva in un momento chiave per la sua carriera, con nuovi progetti in cantiere, tra musica e cinema. Un risultato che parla chiaro: tra synth retrò, falsetti iconici e atmosfere da film noir, The Weeknd non è solo un artista di successo, ma è diventato un fenomeno culturale.
Valeria Calà
Articoli consigliati
