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La mostra di Munch è un monumento all’amore colorato dalla passione e dal piacere

La meravigliosa mostra di Munch al Palazzo Bonaparte di Roma fino al 2 Giugno 2025 svela la bellezza inquieta ed erotica di uno dei più grandi artisti del ventesimo secolo.

 

Ogni capolavoro e ogni opera scaturisce un’energia incontenibile che ci fa rimanere davanti alla tela, rapiti da quelle immagini intense e mistiche che hanno sedotto e incantato il mondo.
La prima opera
che colpisce è il Vampiro, in cui un uomo e una donna si abbracciano.
Vediamo quanto questo
contatto sia struggente, con l’uomo che si lascia andare tra le braccia della donna, chinando la sua testa verso il seno.
È un’immagine intensa, traboccante di un erotismo velato che ricorda una poesia scritta da Munch intitolata il manifesto di Saint Cloud.
In questa poesia Munch scrive “Un abbraccio forte e nudo; un collo possente e abbronzato; una giovane donna che reclina il capo sulle curve del seno.”
Qui percepiamo tutta la visione erotica e sensuale di Munch che si
ispira all’attrazione e alla nudità, due cardini della sua immensa eredità artistica.

 

Un altro capolavoro è il bacio dove vediamo due figure che si fondono e si uniscono in un bacio surreale dove i confini corporei spariscono.
L’unione sentimentale sfocia nell’unione
materica dei volti.
La metafora dell’amore che cancella i confini e unisce le anime e i corpi
raggiunge la sua apoteosi in questo capolavoro.
Anche l’opera Il sole è interessante con la sua
luce che illumina la tela e cattura lo sguardo.
Qui vediamo un sole luminoso e delicato che
emana una luce sublime, a tratti così chiara da sembrare bianca.

 

È anche interessante l’opera La storia dove c’è un uomo anziano accanto a un bambino, nel bel mezzo di un paesaggio selvatico. Le toppe sui pantaloni dell’uomo sono simili ai muschi e licheni che stanno sopra alla corteccia dell’albero, facendolo diventare un simbolo della saggezza e dell’armonia della natura.
Anche il capolavoro donna che fa l’amore ci rimane impresso con questa donna con il
seno scoperto e le braccia ai lati, in piena estasi.
Non c’è vergogna, non c’è pudore, ci sono solo
il piacere e la bellezza che splendono fieri e liberi davanti ai nostri occhi.

 

Andate ad ammirare la mostra sensuale, passionale e irresistibile di Munch al Palazzo Bonaparte di Roma fino al 2 Giugno 2025.

 

Roma, 14/02/2025

 

Ludovico Crisanti Cucchiella
Autore
Daniela Benvenuti
Direttore Musicale

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