Scatta il piano di sicurezza a Roma in occasione dei funerali di Papa Francesco. Tutto è pronto e sembra che nulla sia stato lasciato al caso. L’ordine e la sicurezza pubblica saranno disciplinati da un’organizzazione che, nel giro di poche ore, è riuscita a mettere in campo oltre 450 mila persone. Il prefetto di Roma Lamberto Giannini garantisce che la città sarà una sorvegliata speciale seppur fruibile dai cittadini e dai pellegrini in visita.
Ci saranno maxi schermi lungo via della Conciliazione, piazzale Risorgimento, piazza Pia. Non saranno previste zone rosse ma solo punti in cui i controlli saranno intensificati, soprattutto nei luoghi a ridosso di San Pietro.
La viabilità subirà alcune modifiche per accogliere una folla enorme, ma di contro saranno potenziate molte linee del trasporto metropolitano e regionale con più treni a lunga percorrenza e a tariffe scontate. Il prefetto ha quindi confermato la presenza di una no fly zone nell’area del Vaticano e della Capitale in occasione delle esequie del Santo Padre.
Per il funerale di Papa Francesco, sabato alle 10 a San Pietro, sono attese almeno 200 mila persone che si vanno ad aggiungere alle 170 delegazioni tra capi di Stato e Governo e alle oltre 1500 richieste di accredito da parte della stampa internazionale. Numeri che fanno paura…Ma il prefetto rassicura i cittadini che nulla è stato tralasciato e la grande macchina organizzativa si è mossa in tempo per mettere in sicurezza l’intera città.
Per quel che riguarda il corteo che porterà la salma del Papa da San Pietro a Santa Maria Maggiore per la sepoltura, un evento abbastanza singolare che ha un solo precedente nella storia, il prefetto ha dichiarato “Vista la grande partecipazione che ci aspettiamo, abbiamo deciso di rendere pubblico il percorso. Non abbiamo ancora stabilito quale sarà, ma lo comunicheremo in modo che i cittadini possano salutarlo anche in questo ultimo viaggio”.
Valeria Calà
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