Il Gran Premio della Liberazione è pronto alle nozze di platino con Roma.
Dal 23 al 25 aprile alle Terme di Caracalla cinque gare competitive e una pedalata eco-archeologica aperta a tutti per celebrare la 75^ edizione della classica romana del ciclismo.
Settantacinque anni di sfide che hanno visto pedalare sulle strade della capitale il meglio del ciclismo mondiale, prima dilettantistico e poi Under 23.
Nato nell’immediato dopoguerra per dare un significato anche sportivo alla giornata del 25 aprile, il Gran Premio della Liberazione ha assunto nel corso degli anni una tale importanza a livello internazionale da essere considerato il “Mondiale di primavera” del ciclismo dilettantistico.
Per celebrare la 75esima edizione è in programma una tre giorni di eventi, dal 23 al 25 aprile, che prevede lo svolgimento di cinque gare competitive di alto livello agonistico e di una giornata dedicata alla bicicletta per tutti nello splendido scenario delle Terme di Caracalla.
Sabato 23 aprile si comincia con la novità assoluta: la Bike4Fun, pedalata eco-archeologica aperta a tutti, che da Viale delle Terme di Caracalla porterà ciclisti urbani, famiglie e turisti a scoprire le meraviglie del Parco dell’Appia Antica, con partenza libera “alla francese” dalle 12:00 alle 14:00. Due i percorsi previsti: il Family che si addentra per 10km nel Parco della Caffarella e l’Archeograb di 20 km che ripercorre il tracciato omonimo, parte del progetto di ciclovia turistica Grab, snodandosi nel Parco degli Acquedotti, lungo l’Appia Antica, per concludersi su Viale delle Terme di Caracalla, dove tutti riceveranno la medaglia di partecipazione.
Domenica 24 sarà il giorno delle prove riservate alle categorie Esordienti, Allievi e Juniores. Si parte alle 9:30 con il Merida Liberazione Juniores, già divenuto uno degli appuntamenti cardine del calendario nazionale di categoria, anche in vista dei prossimi impegni della squadra nazionale. Alle 12:30 lo start del Dpiù Liberazione Allievi, per chiudere la prima giornata di gare con la partenza del Volata Liberazione Esordienti alle 15:00.
Lunedì 25 sarà la giornata delle gare internazionali. Si comincia alle 9:30 con l’attesissima prova UCI riservata alle categoria Donne WE 1.2 , Coati Gran Premio della Liberazione – Women 1.2, una gara che torna a disputarsi quest’anno dopo aver visto tra il 2016 e il 2018 le vittorie delle azzurre Marta Bastianelli e Letizia Paternoster.
Nel corso della mattinata, durante lo svolgimento della prova femminile, sarà allestito in collaborazione con FCI – Comitato Regionale Lazio un percorso gincana su cui si cimenteranno i piccoli ciclisti della categoria Giovanissimi. Alle 13:30 l’evento principe, il 75° Gran Premio della Liberazione, gara UCI riservata agli atleti Under 23 Elite MU 1.2.
Protagonista della manifestazione sarà come sempre lo storico circuito delle Terme di Caracalla.
Articolato su 6 km con partenza e arrivo proprio su Viale delle Terme di Caracalla, si snoda fra Porta Ardeatina, le Mura Romane, la Piramide Cestia e Porta San Paolo. Un tracciato ricco di scorci suggestivi, che tecnicamente non concede mai tregua agli atleti, con continui sali-scendi in grado di mettere in difficoltà anche il corridore più preparato, rendendo la corsa imprevedibile fino all’ultimo metro.
La Federazione Ciclistica Italiana grazie anche all’interessamento della Bike Ambassador della FCI Francesca Monzone, ha immediatamente risposto alla richiesta di aiuto della nazionale di ciclismo Ucraina rimasta bloccata in Turchia. Il presidente del Comitato Regionale FCI Abruzzo e del Comitato Regionale FCI Lazio, consegneranno insieme in Campidoglio, la nuova maglia della nazionale Ucraina, fatta confezionare appositamente in Italia. La maglia verrà consegnata al commissario tecnico ucraino Sergij Grechyn.