Nel podcast green “Salviamo il Globo” condotto da Davide Mannone, esploriamo come promuovere il benessere delle generazioni attuali e future, salvaguardando gli equilibri sociali, ambientali ed economici. Con focus su ecosostenibilità in vari settori, dal cibo alla moda, dalle energie rinnovabili alla mobilità elettrica, il programma invita alla riflessione urgente per attuare cambiamenti concreti.
Comprate meno ma comprate bene! Questo lo slogan di Valeria Mangani, presidente della Sustainable Fashion Innovation Society nata per informare i consumatori sull’acquisto consapevole. L’ottanta per cento dei vestiti che indossiamo sono derivati del petrolio, quindi fibre di plastica che, alla fine del loro ciclo di vita, vanno a defluire in mare, entrano nella nostra catena alimentare e diventano cibo per il plancton. Tant’è che uno studio recente ha dimostrato l’esistenza di plastica addirittura nella placenta. Se vogliamo salvare il globo abbiamo il dovere etico di fermare l’impennata del fast fashion.
Solo diventando consumatori consapevoli potremmo ridurre l’inquinamento a favore di una moda sostenibile e garantita, con l’utilizzo di tessuti non trattati, nuove fibre ecologiche come il bamboo, il cotone bio e addirittura i filati di argento che tra l’altro sono anche anti batterici. Obiettivi a breve termine? Secondo i progetti della Comunità Europea il Vecchio Continente farà da capofila a questa grande innovazione con l’introduzione nel 2027 del digital product passport, ovvero un’etichetta digitale, al fine di monitorare tutta la filiera produttiva, dal campo di cotone, al negozio fino al second hand.
Salviamo Il Globo – Ep.7, Sustainable Fashion Innovation Society con Valeria Mangani
