Il Pantheon come grande meridiana sferica, con la spettacolare illuminazione dell’Arco di Luce, che si vedrà a mezzogiorno del 21 aprile, il giorno del Natale di Roma.
Ogni anno alla stessa ora e in occasione del compleanno della Capitale, si rinnova questo spettacolare fenomeno astronomico: il sole entra nell’oculus del Pantheon con un’inclinazione tale da creare un fascio di luce che centra perfettamente il portale d’ingresso. A quell’ora esatta, l’Imperatore varcava la soglia del tempio affinché tutta la sua figura fosse immersa nella luce. Credendo che Apollo, il dio del Sole secondo la cultura romana, volesse benedire il suo maestoso ingresso.
Riflettendo sul bronzo, i raggi del sole si irradiano creando un effetto scenografico, teatrale. Un gioco di luce che è stato accuratamente progettato ad hoc in occasione proprio del Natale di Roma.
L’arco di luce che ancora oggi affascina cittadini e turisti è stato ideato da Agrippa, il genero dell’imperatore Augusto, nel 27 d.C. al momento della costruzione del Pantheon.
Valeria Calà
