Il MAXXI Bulgari Prize al museo MAXXI di Roma fino al 2 Marzo 2025 presenta le audaci opere dei tre finalisti dell’ambito premio che parlano dei nostri tempi.
La prima opera che abbiamo notato è quella di Riccardo Benassi intitolata Assenzahah Essenzahah che vede dei cani robotici proiettare parole su un muro, sul quale appaiono delle frasi che risvegliano le nostre coscienze, come ad esempio la frase in inglese che parla della qualità dell’aria e delle malattie e dell’informazione saporita e inutile che ostruisce le vie del pensiero.
Queste parole ci fanno pensare al modo in cui certi media ci riempiono di notizie accattivanti ma inutili e di come i problemi importanti che riguardano il nostro benessere passino inosservati.
Questo capolavoro rompe il meccanismo di distrazione di cui tanti di noi sono vittima attraverso certi canali d’informazione che puntano su notizie tanto d’impatto quanto inutili.
L’audacia di raccontare il problema dell’inquinamento e di farlo in maniera così onesta e brutale fa dell’opera Assenzahah Essenzahah un capolavoro che dovrebbe essere mostrato alle vecchie, e nuove generazioni che sono entrambe distratte mentre la qualità dell’aria e della vita è in pericolo.
L’opera The Theology of Collapse di Monia Ben Hamouda, che consiste di dieci pannelli di ferro intagliati al laser, mostra la fragilità delle nostre identità che si stanno sgretolando.
Con un’opera che ha un’estetica islamica e che ricorda una moschea, Monia Ben Hamouda ci fa vedere come la fede religiosa si sta sfaldando proprio davanti ai nostri occhi.
Quest’opera più che sorgere sembra quasi pronta a cadere rappresentando la crisi delle religioni.
L’opera di Binta Diaw Juroom ñaar invece ricorda la violenza sulle donne che da secoli tempesta la storia di orribili cicatrici.
Delle colonne di carbone ricordano la storia di un gruppo di sette donne senegalesi che si bruciarono vive per sfuggire alla schiavitù dei conquistatori Mori nel 1819.
Il loro gesto ricorda l’orrore dei crimini di guerra di cui spesso sono vittime le donne che vivono atrocità inenarrabili e che troppo spesso passano quasi inosservate agli occhi del mondo.
Andate ad ammirare i finalisti del MAXXI Bulgari Prize al museo MAXXI di Roma fino al 2 Marzo 2025.
Roma, 10/01/2025
Ludovico Crisanti Cucchiella
Autore
Daniela Benvenuti
Direttore Musicale
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