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Oculus Spei – La mostra di Annalaura di Luggo

La mostra di Annalaura di Luggo Oculus Spei è al Pantheon di Roma fino al 3 Febbraio 2025 ed ha aperto proprio nella giornata dei diritti delle persone con disabilità.

 

Annalaura di Luggo, rinomata artista partenopea, si è sempre prodigata per le persone meno fortunate con progetti come la mostra Colloculi dove ha fatto luce sulle esperienze di ragazzi soggetti a razzismo ed emarginazione.
Questa volta, l’artista crea delle installazioni che riempiono di
speranza.
Questa mostra, Oculus Spei, si lega al tema della speranza che guida il Giubileo del
2025 e vuole dare attenzione alle persone diversamente abili, che spesso restano nell’ombra per colpa della nostra società.
Le installazioni di Annalaura di Luggo illuminano queste
persone che sorridono quando un fascio di luce le raggiunge.
Il sollievo della visibilità e la
gioia di essere percepiti sono dei temi chiave della mostra.
Le installazioni che sono
interattive, consistono in degli schermi dove vediamo delle porte sulle quali possiamo bussare.

 

Appena bussiamo, dolcemente mi raccomando, le porte si aprono e vediamo delle persone che stanno in una semioscurità e quando un fascio di luce le colpisce, sui loro volti sboccia un
sorriso di sollievo.
Queste opere danno la speranza a chi si sente invisibile di essere notato
percepito e visto.
Di ricevere l’attenzione che merita.

 

Un’altra installazione estremamente interessante invece è dedicata al carcere di Rebibbia.
In questa installazione quando stiamo
davanti allo schermo ci vediamo dietro le sbarre.
L’opera invita all’immedesimazione, a
metterci nei panni dei carcerati e a considerare quello che vuol dire essere dentro un carcere.
L’installazione si ricollega al tema della speranza che anima il Giubileo.

 

La speranza di metterci nei panni dell’altro al di là di quanto egli possa essere diverso o distante da noi.
In
questa società divisa, piena di pregiudizi è necessario ricordare che anche chi sbaglia è un essere umano come noi, che ha le sue speranze e i suoi sogni.
La speranza e l’ambizione di
quest’opera straordinaria è quella di creare una società più empatica e consapevole che considera tutti, anche chi sbaglia, dando ad ogni individuo la dignità e l’attenzione che merita.

 

Andate a vedere la mostra Oculus – Spei di Annalaura di Luggo al Pantheon di Roma fino al 3 Febbraio 2025.

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