La galleria Strati d’Arte in via Sicilia a Roma ospita la mostra Miriadi di Palpiti di Maria Pia Aquilanti Ingala, che con le sue opere brillanti illumina il panorama romano.
L’opera Tracce d’oro ha una calda luminosità che attrae lo sguardo dei visitatori.
I segni verticali dorati che impreziosiscono la tela, ci spingono ad avvicinarci e ammirare lo spazio tra ogni traccia d’oro, riempito dal bianco e dal nero che separano ogni aureo segno dal prossimo.
Il bianco che fa respirare la bellezza di quest’opera elegante e calda, s’intreccia all’oro per creare una visione viva che respira e rigenera.
L’opera Argento Vivo invece colpisce per la sua vitalità, i segni argentei trasmettono un’energia elegante e luminosa che pervade la galleria.
Il titolo rispecchia l’energia dell’opera che consiste in queste tracce argentate verticali separate da sfumature nere, un tocco sinistro per un’opera luminosa dalle molteplici sfaccettature che sembra ritrarre le varie sfumature dell’animo umano.
Gli aspetti luminosi e oscuri della vita raccolti in una visione sincera, viva e vitale che emana un’energia scintillante.
I tratti scuri sembrano celare qualcosa, come se si potesse guardare la tela per ore e scorgere solo sottili frammenti argentei del segreto che lo rende irresistibile.
Le opere sono animate da una conversazione cromatica che racchiude le mutazioni dell’animo umano e della vita.
Il colore è vivo e per questo cambia.
L’argento da spazio al bianco e a sfumature di nero.
I dipinti che compongono la mostra Una miriade di palpiti sono una conversazione tra il battito e il silenzio, tra il bianco e il nero, l’oro e l’argento.
La conversazione va oltre le opere e la mostra diventa un discorso.
Ogni quadro è una parola di una frase fantastica e misteriosa, ogni colore la sillaba di una poesia.
E come ogni poesia che si rispetti la mostra racchiude un mistero.
Tra le mutazioni delle tele con i loro molteplici colori e le eleganti sfumature, c’è un enigma ordinato, ben velato e vivo che non riusciamo ad afferrare ma di cui possiamo sentire i battiti, i palpiti, i respiri del cuore.
Un’altra tela che ci ha colpito è Onda, un’opera caratterizzata da una singola onda che riempie totalmente la tela.
Il movimento è protagonista e con esso il ritmo estetico che ci ha rapiti.
L’onda ha sfumature bianche e nere come se fosse una forza cangiante fatta di energia dinamica.
L’opera è viva, organica e ha un’anima naturale con strati scuri e chiari che creano quel contrasto che caratterizza varie opere della mostra.
Il contrasto tra il chiaro e lo scuro è un tema ricorrente delle opere di Maria Pia Aquilanti Ingala, in cui le sfumature si alternano per dare vita a una visione originale, a un equilibrio di luci e ombre.
Onda è una creazione viva e sembra muoversi anche sulla tela, lasciandoci ammirare la forza di quest’opera che con la sua morbida armonia, racchiude il fascino del movimento.
Le opere hanno una varietà e una vitalità che colpisce ed entusiasma i visitatori.
Andate a vedere la meravigliosa mostra Miriadi di Palpiti di Maria Pia Aquilanti Ingala fino al 30 Marzo alla Galleria Strati d’arte.
Ludovico Crisanti Cucchiella
Autore
Daniela Benvenuti
Direttore Musicale
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