50 anni per il rapper e produttore discografico statunitense.
Marshall Bruce Mathers III, nel mondo del rap e della musica internazionale conosciuto come “Eminem” o come “Slim Shady”. Scopriamo insieme come Eminem ha cambiato la storia dell’ hip-hop e rap americano.
Eminem è certamente uno dei più grandi artisti rap della storia, sicuramente al fianco dei grandi nomi come Notorius BIG e Tupac Shakur. Vanta di moltissimi premi vinti nel corso della sua incredibile carriera, raccontata in parte nel famosissimo e pluripremiato film “8 mile” tra cui ben sei “diamanti”, tre album e tre singoli, e anche un Oscar nel 2003 come miglior canzone originale (Lose yourself).
Chi è Eminem?
Marshall Bruce Mathers III è il vero nome di Eminem, nato a St. Joseph, il 17 ottobre 1972, la sua vita è in parte raccontata nel film “8 Mile”.
È stato “My Name Is” il singolo a renderlo famoso. Con l’uscita del suo terzo album, “The Marshall Mathers LP” Eminem raggiunge il record di vendite più veloci di sempre per un album hip hop, da quel momento, “Slim Shady” era sulla bocca di tutti. Il rapper statunitense vanta dell’uscita di undici album pluripremiati dal 1996 ad oggi.
1996 – “Infinite”
1999 – “The Slim Shady LP”
2000 – “The Marshall Mathers LP”
2022 – “The Eminem Show”
2004 – “Encore”
2009 – “Relapse”
2010 – “Recovery”
2013 – “The Marshall Mathers LP 2”
2017 – “Revival”
2018 – “Kamikaze”
2020 – “Music To Be Murdered By”
A causa dei testi molto forti e poco “politically correct” Eminem è stato spesso accusato di omofobia, razzismo e misoginia, accuse che Eminem ha sempre smentito.
Non tutti sanno che Eminem è stato “scoperto” nel 1997 dal rapper Dr. Dre che lo ha introdotto nella “scena” con la loro prima collaborazione, la hit del 1999 “My Name Is”, quando Dr. Dre aveva 34 anni, ed il nostro “festeggiato” solo 27, contro i 50 che compie oggi.
Michele Gaddi