Un susseguirsi di stereotipi… Il nuovo videoclip di ‘Ok’, di Tommy Cash, è tutto ciò che di più italiano si possa immaginare o, meglio, quanto di più italiano può immaginare un cantante estone che ha deciso di fare dell’Italia il main theme dei suoi brani. Si ricorderà “Espresso macchiato”, il semitormentone in gara all’ l’Eurovision Song Contest.
Ok è una vera e propria filastrocca in forma di abecedario italiano “A come Amore, B come Banana, C la Canzone, D come Diana, E come Espresso, F la Felicità, G come Grazie, H hahahahaha”.
Ad ogni lettera corrisponde uno stereotipo o un simbolo: il risultato è un assurda narrazione della cultura nostrana: “Senti che tarantella, lo dice Donatella”.
Per girare il videoclip Jimmy Cash ha attraversato l’Italia – con una panda striminzita- mescolando i luoghi più caratteristici della penisola, quelli abitati da personaggi simbolici come le nonne pugliesi, soffermandosi anche nel Lazio. Qui, ha fatto tappa ad Ariccia, dove è apparso in modo inaspettato. Ne avevamo parlato sui nostri social:
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Ma anche a Genzano e a Lanuvio dove ha collaborato con i celebri musicisti e content creator lanuvini Lionfield.
Nella Capitale lo vediamo in compagnia di alcuni turisti, coi quali si fotografa in centro, nei pressi dell’Altare della Patria.
Molti si sono chiesti se questa passione per l’Italia sia genuina, o se c’entra l’appeal che il nostro paese ha sugli stranieri, che lo vivono per lo più come un posto folkloristico, abitato da persone, e cose, che si perdono nel tempo, che resistono al progresso.
Per Cash l’amore verso il Bel Paese appare autentico, lo sforzo per imparare la lingua potrebbe esserne la prova e ‘Ok’ il prodotto di questo impegno. Come dice la canzone:
Mangio la mortadellaIs better than MondellaLa vita è quasi bella, mami se vorrai
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