Domenica 1° giugno Roma si prepara a vivere un evento sportivo di grande rilievo, l’ultima tappa del Giro d’Italia, dedicata a Papa Francesco, che attraverserà la Città del Vaticano prima di concludersi nello storico scenario del Circo Massimo.
In un anno particolarmente significativo per la Chiesa, quello del Giubileo, la corsa rosa assume un valore simbolico profondo. Il transito dei ciclisti all’interno del Vaticano rappresenta un episodio denso di spiritualità, fortemente voluto dallo stesso Santo Padre. L’iniziativa ha ottenuto il pieno sostegno della Santa Sede anche nella fase organizzativa e suggella il legame tra sport, fede e comunità.
Le tappe precedenti del Giro 2025 hanno attraversato scenari spettacolari e impegnativi, dalle salite alpine di Livigno e dello Stelvio fino alle colline umbre e toscane, regalando emozioni forti e duelli serrati tra i big della classifica. La tappa conclusiva romana, pur essendo simbolicamente celebrativa, rappresenta comunque un momento agonisticamente importante.
La viabilità della Capitale subirà modifiche significative per garantire lo svolgimento in sicurezza della manifestazione. Diverse strade del centro storico saranno chiuse al traffico già dal sabato, in particolare nelle zone adiacenti al Vaticano, via della Conciliazione, il Lungotevere e l’area del Circo Massimo. Il Comune di Roma ha predisposto un piano speciale di mobilità, con deviazioni dei mezzi pubblici e potenziamento delle linee metro nei punti strategici, invitando cittadini e turisti a muoversi con anticipo e a prediligere il trasporto pubblico.
Le chiusure (tra Centro, San Pietro, la Colombo fino a Ostia)
Dalle prime ore di domenica, in modo progressivo, saranno chiuse: viale delle Terme di Caracalla, via di San Gregorio, viale Aventino, via Celio Vibenna, piazza del Colosseo, via dei Fori Imperiali, piazza Venezia, via del Plebiscito, corso Vittorio e largo Argentina, piazza Paoli, Ponte Vittorio, via di San Pio X, Borgo Santo Spirito, via Paolo VI, piazza del Sant’Uffizio, via della Stazione Vaticana, via di Porta Cavalleggeri, la galleria PASA, piazza della Rovere e Ponte Pasa, i lungotevere Sangallo, dei Tebaldi, dei Vallati, de’ Cenci, Pierleoni, Aventino, via della Greca, via del Circo Massimo, Porta Capena, viale Baccelli, Porta Ardeatina, la carreggiata centrale della Colombo fino a Ostia (e ritorno), il lungomare Lutazio Catulo, piazzale Magellano.
I divieti di sosta (già da sabato)
Interesseranno le aree di Prati, San Pietro, l’Eur (con piazzale Marconi, largo Pella, piazzale Nervi), Ostia (con piazzale Cristoforo Colombo, i lungomare Lutazio Catulo e Duilio, piazza Sirio, piazza Magellano, via Stefano Carbonelli, via Valladolid e via di San Fiorenzo), l’Aurelio (con via della Stazione Vaticana e via Aurelia, tra i civici 2 e 16). Occhio alla segnaletica.
Valeria Calà
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