Luigi De Nitto chiede giustizia.
Il padre di Veronica De Nitto, la ragazza italiana assassinata a San Francisco lo scorso 15 gennaio, questa mattina ha telefonato in diretta al Morning Show di Radio Globo per denunciare l’atteggiamento delle istituzioni italiane.
“La Farnesina mi ha detto che la morte di Veronica non la riguarda“, la denuncia di papà Luigi.
Veronica De Nitto aveva 34 anni quando è stata ferita mortalmente alla gola in un appartamento a cui è stato appiccato il fuoco subito dopo il femminicidio.
In una data simbolica come quella di oggi, lunedì 8 marzo, a quasi due mesi dalla sua scomparsa, mentre il governo statunitense ha messo una taglia di 10 milioni di dollari sulla testa del suo presunto killer, il 36enne Renato Yedra Briseno, il governo italiano, denuncia Luigi De Nitto, avrebbe deciso di lavarsene le mani.
“Le istituzioni italiane sono invisibili. Io non so che cosa stia facendo lo Stato italiano a tutt’oggi”, ha spiegato papà Luigi.
“Ho chiamato la Farnesina e mi ha risposto: ‘Non è una cosa che interessa a noi'”.
“Dicono che non sia di competenza loro l’uccisione di mia figlia sul suolo americano“.
Ascolta qui sotto l’intervista integrale di papà Luigi De Nitto, che si sente completamente abbandonato dalle istituzioni.