Eventi e Concerti

Geolier aggiunge la data zero del suo tour 2026: si parte da Termoli

today12/11/2025 32

Sfondo

L’onda Geolier non si ferma più. Dopo i sold-out lampo allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli e l’uscita di Fotografia, singolo che segna una nuova tappa nel suo percorso artistico, il rapper partenopeo rilancia con un annuncio che ha già mandato in tilt i fan: una data zero del tour 2026 a Termoli, nella suggestiva cornice dell’Arena del Mare.

Un evento-manifesto, una partenza che sa di consacrazione. Geolier, classe 2000, oggi tra le voci più forti e identitarie del rap italiano, sceglie il Molise come punto di decollo per un’estate che si preannuncia rovente. Il 6 giugno 2026 è il suo concerto Zero vuole testare la potenza scenica di uno show già pensato in grande. I biglietti saranno disponibili dalle ore 11:00 di oggi.

L’artista napoletano, reduce da numeri record e riconoscimenti che lo hanno portato stabilmente in vetta alle classifiche, conferma la sua capacità di trasformare ogni appuntamento in un rito collettivo. Il successo di “Il coraggio dei bambini” e delle tre serate sold-out al Maradona hanno già scritto un pezzo di storia del rap italiano; ora la “data zero” a Termoli aggiunge un nuovo capitolo a un percorso in costante ascesa.

Sul palco, tra luci, beat e rime in dialetto, Geolier promette uno spettacolo a 360 gradi: energia, verità e identità napoletana, fuse in un sound che ormai parla a tutto il Paese. “Fotografia”, il suo ultimo brano, anticipa l’anima più intima del nuovo progetto discografico, un equilibrio tra introspezione e potenza urbana, in cui Napoli non è solo radice, ma motore narrativo.

Termoli, con la sua Arena del Mare affacciata sull’Adriatico, diventa così il punto d’incontro tra il mare e la metropoli, tra la tradizione e il futuro. Una scelta non casuale: Geolier porta la sua musica fuori dai confini consueti, aprendo un tour che si annuncia come uno dei più attesi dell’anno.

 

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da RICH GUAPP’ (@geolier)

Scritto da: Valeria Calà