Grande protagonista della scena musicale italiana e conduttore per il secondo anno consecutivo del concertone del Primo Maggio a Roma, Ermal Meta debutta oggi in radio con il suo nuovo singolo Ferma gli orologi, un inno al momento che fugge, all’istante perfetto che vorremmo tenere con noi per sempre. Una melodia che arriva leggera e riecheggia nella testa, grazie a una sonorità solare e pulsante, ballabile e ritmata. E poi ci sono i suoi testi inconfondibili che lasciano la firma: una scrittura che sa raccontare l’amore come un gioco fanciullesco di stupore e curiosità.
Il ritornello è un piccolo mantra – “Io volevo solo ballare con te / Tu volevi solo ballare con me” – che sembra parlare di poco, ma in realtà dice tutto. Perché dentro il ballo c’è il desiderio, la connessione, la sospensione del tempo. E infatti, a più riprese, c’è l’invito a “fermare gli orologi”, a congelare l’attimo prima che finisca.
Una canzone pop, leggera ed elegante, una di quelle che hanno le carte in regola per diventare la colonna sonora delle nostre calde estati.
Valeria Calà
