Ci sono mostre indimenticabili che rapiscono lo sguardo, toccano il cuore e seducono la memoria.
La mostra Timeless Time del fotografo tedesco Vincent Peters al palazzo Bonaparte, a Roma fino al 25 Agosto 2024 è una di quelle.
Nelle sue fotografie le celebrità appaiono spontanee, vere e irresistibili.
Tra le opere che colpiscono vi è una delle foto simbolo della mostra, e cioè l’immagine di Charlize Theron in cui vediamo la diva coperta solo da un velo che ricorda una toga, le sue spalle nude trasmettono una sensualità e una intimità che catturano lo sguardo.
Ma vedere Charlize Theron spogliata dal lusso moderno, celata solo da un semplice strato di tessuto ci fa ammirare la sua bellezza immortale che non ha traccia di un’epoca ma sembra appartenere ai miti e alle leggende greche, quando l’uomo non era ancora condannato a contare spasmodicamente i secondi e i minuti ma viveva animato dalla bellezza delle muse ispiratrici di visioni e storie che sopravvivono ai secoli.
Un altro scatto chiave è quello di Micky Rourke, attore indimenticabile che vediamo assorto, nei suoi pensieri, così diverso dall’attore concentrato nel suo personaggio che vediamo sullo schermo.
Questo gigante del cinema ci appare pensieroso.
Quest’opera ci mostra un uomo che estratto dal tempo e dal ruolo di divo, ci appare più vulnerabile, umano e vicino che mai.
Anche la foto di Scarlett Johansson è un altro scatto memorabile di questa mostra che rivela lo sguardo di una delle celebrità che hanno segnato la nostra epoca, musa di Woody Allen e volto indimenticabile di innumerevoli film, che in questa foto ci regala solo il suo viso riflesso in un piccolo specchio.
Un frammento inestimabile di questa musa del cinema mondiale, che appare misteriosa e indifferente, in questo scatto intimo come se lei ci volesse mostrare solo una piccola parte di sé per preservare il mistero e il fascino della sua anima.
La donna, rivelata e celata è una delle figure chiave di questa mostra dove vediamo corpi coperti da ombre che ne preservano il fascino, donne che stanno per indossare abiti e spesso le spalle nude, simbolo della sensualità e della libertà della donna.
Frammenti d’intimità velata che rendono le protagoniste irresistibili. Scatti che rivelano tanto da attirare l’attenzione e che celano al fine di preservare il mistero, schivando la banalità e amplificando la bellezza.
Un’altra foto che rapisce l’attenzione è quella di Michael Fassbender in cui l’attore appare con gli occhi traboccanti di quell’inquietudine che anima gli uomini e che li rende protagonisti di sogni o stragi, di leggende o tragedie.
La grandezza di quest’attore e la genialità di Vincent Peters ci donano il ritratto senza tempo di un’anima inquieta e ipnotica destinata a lasciare un segno profondo nella nostra memoria.
Vincent Peters ci mostra delle emozioni e delle energie immortali, che hanno animato l’umanità dalla notte dei tempi e sono sopravvissute ai secoli.
Fatevi sedurre dal mistero intimo della donna, enigma sublime che ha ispirato gli artisti di ogni epoca, dalla bellezza inquieta, dall’umanità spogliata dal tempo.
Andate ad ammirare la mostra Timeless Time di Vincent Peters fino al 25 Agosto 2024 al Palazzo Bonaparte di Roma.
Roma, 03/06/2024
Ludovico Crisanti Cucchiella
Autore
Daniela Benvenuti
Direttore Musicale