La mostra di Tony Cragg, Infinite Forme e Bellissime, a cura di Sergio Risaliti e Stéphane Verger al Museo Nazionale Romano, Terme di Diocleziano, fino al 4 Maggio 2025 da l’opportunità di scoprire gli indimenticabili capolavori di un artista visionario.
Tony Cragg, artista britannico di Liverpool, crea delle sculture meravigliose tra cui Wave, un’opera fatta di tanti piccoli corpi che ammassati insieme in maniera caotica, formano un’onda che incanta gli occhi, travolge l’anima e mette in guardia lo spirito.
Le persone sono una sopra all’altra e i loro corpi si perdono in una marea di gambe e braccia che non riuscendo a trovare equilibrio e ordine annegano in un caos dinamico che rapisce lo sguardo.
È un’opera che può rappresentare parte della società di oggi, confusa, smarrita, massificata, una folla immensa di persone prive di equilibrio e controllo che stanno per infrangersi, con tutto il fascino dell’impatto imminente amplificato dal caos.
Un’altra opera chiave è We fatta di una moltitudine di volti in bronzo disposti a forma d’uovo.
I volti sono identici, freddi, indifferenti, privi di una qualsiasi vitalità.
Questi volti hanno il fascino della simmetria e la crudeltà del conformismo.
Ogni volto va a formare questo mosaico ripetitivo e struggente a cui da significato anche il titolo We, Noi, che implica un gruppo di persone, un noi collettivo di cui anche lo spettatore si può sentire parte.
E allora l’opera diventa una domanda.
Siamo anche noi spettatori copie di uno splendido volto che ci rende tutti uguali?
L’audacia delle riflessioni che ispira è sorprendente.
Anche l’opera Caught dreaming, colto a sognare, è meravigliosa poiché è un sogno che prende forma.
Un ibrido unico tra mistero e creazione che cattura lo sguardo e sorprende l’anima.
L’opera vede delle forme astratte generate da un unico insieme di materia scura in pieno divenire.
Qui non si tratta del sogno, esasperato nell’arte, qui si tratta di sognare.
È il verbo che plasma la materia e la riempie di magia, dando forma alle meraviglie cangianti dei geni che trasformano il nostro mondo.
Caught Dreaming è fatta di un bronzo scuro da cui prendono vita delle forme misteriose che diventano ombre di un volto o di un corpo in piena evoluzione.
Questo capolavoro ha l’irresistibile fascino della creazione più pura.
La poesia materica, che nasconde il suo splendido segreto. Andate ad ammirare la mostra Infinite Forme e Bellissime di Tony Cragg al Museo Nazionale Romano, Terme di Diocleziano fino al 4 Maggio 2025.
Roma, 22/11/2024
Ludovico Crisanti Cucchiella
Autore
Daniela Benvenuti
Direttore Musicale